E’ stato ritrovato nei pressi dell’uscita autostradale di Eboli il mezzo adibito al trasporto dei disabili che una settimana fa era stato rubato dal parcheggio antistante l’associazione di volontariato “La Solidarietà” di Fisciano.
Il presidente del sodalizio di volontariato, Alfonso Sessa, a seguito del furto subito, aveva espresso tutto lo sdegno e il rammarico per il colpo messo a segno dai ladri, che non si erano minimamente preoccupati che la loro azione aveva provocato l’interruzione di un servizio indispensabile per una particolare categoria di soggetti bisognosi.
“Chissà – si è chiesto Sessa dopo il ritrovamento del mezzo – se i ladri siano stati mossi da uno scrupolo di coscienza decidendo di restituire uno strumento utilizzato nell’ambito dei servizi sociali. Nonostante tutto, resta la gravità del reato compiuto, condannato da tutti senza mezzi termini. Tra l’altro intendo ringraziare i carabinieri della locale stazione di Fisciano, che a seguito della mia denuncia si sono attivati in maniera capillare per ritrovare il mezzo rubato”.
E’ probabile che i ladri, sentendosi braccati dall’imminente intervento delle forze dell’ordine, abbiano deciso di abbandonare la refurtiva all’uscita di Eboli sull’autostrada Salerno – Reggio Calabria. I militari dell’arma, infatti, hanno visionato più volte le immagini delle registrazioni effettuate dal sistema di videosorveglianza installato all’esterno del piazzale dov’è situata la sede de “La Solidarietà” alla frazione Lancusi di Fisciano, individuando, in parte, i malviventi che hanno agito.
Il mezzo, dopo le segnalazioni di alcuni automobilisti che lo hanno notato fermo in una posizione insolita, è stato recuperato dai carabinieri della locale stazione di Eboli, i quali, una volta accertatisi della proprietà del veicolo, hanno provveduto ad allertare i colleghi di Fisciano, che si sono attivati per trasferirlo alla sede di Lancusi.
I volontari presenti in associazione al momento della consegna del mezzo hanno accolto con un grande applauso il ritrovamento di un veicolo, che già da domani si rimetterà in moto per assolvere alla sua funzione di trasporto dei disabili.