La stagione estiva, oltre ad essere (presumibilmente) la più gradita dalla maggior parte delle persone, comporta anche alcuni disagi, che spesso si traducono in incendi boschivi di natura dolosa o colposa.
I volontari dell’Associazione “La Solidarietà”, appartenenti al comparto della Protezione Civile, sulla scorta delle direttive indicate dalla Regione Campania, all’occorrenza vengono impiegati anche nelle attività dirette alla prevenzione e alla lotta contro gli incendi boschivi. In questi anni ognuno di loro non ha lesinato sforzi, tempo e passione in queste attività che hanno portato ad un processo continuo di formazione e crescita professionale.
La legge quadro nazionale per la difesa dei boschi dagli incendi (L. 353/2000) ha affidato alle Regioni la quasi totalità dei compiti in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi. Ogni anno, quindi, l’amministrazione regionale si trova a dover combattere un nemico infido, il fuoco, che è tanto più pericoloso perché va a colpire, insieme ai boschi, tutto il sistema di benefici che da essi derivano: l’aria pura, la bellezza naturale, un presidio importante per il territorio contro frane e smottamenti, una risorsa economica per le popolazioni delle nostre montagne e colline.
“L’importantissimo ruolo dei volontari del nostro sodalizio in questa specifica competenza antincendio – sottolinea il Presidente de “La Solidarietà” Alfonso Sessa – è stato valorizzato dai competenti organismi regionali, anche attraverso un percorso composto da azioni concrete e da forti investimenti economici, che si possono riassumere nell’individuazione di moderni strumenti operativi e gestionali, nell’innalzamento del livello tecnico e professionale degli operatori (grazie ad appositi corsi di formazione/addestramento), nella fornitura di strumenti di intervento e di protezione individuale. Quindi, un grazie va rivolto a tali organismi, ma soprattutto ai nostri volontari che operano in questo campo”.
Allo stato attuale, fortunatamente, anche per via delle condizioni atmosferiche avverse che si sono verificate negli ultimi giorni, non si è assistito a fenomeni di incendi boschivi di particolare complessità. Resta il fatto, che i volontari, sono sempre pronti ad intervenire laddove necessario per debellare eventuali situazioni di criticità che dovessero verificarsi nelle zone di propria competenza.