Ancora disagi nella Valle dell’Irno con la neve e il gelo che hanno messo di nuovo in ginocchio i Comuni di Fisciano, Pellezzano, Calvanico, Baronissi e Mercato S. Severino. Per contrastare questa nuova emergenza i volontari del reparto di Protezione Civile dell’Associazione “La Solidarietà” di Fisciano si sono messi subito all’azione, già da quanto sono iniziati a cadere i primi fiocchi di neve nella giornata di domenica 15 gennaio.
I volontari sono usciti con appositi mezzi pick-up per monitorare l’intero territorio della Valle dell’Irno, spargendo il sale per le strade al fine di evitare che si ghiacciasse la carreggiata per favorire il regolare scorrimento del traffico. Anche in questa occasione si sono registrate numerose chiamate di automobilisti rimasti in panne lungo alcune salite, dove le proprie vetture, sprovviste di catene o pneumatici da neve non riuscivano a proseguire il loro senso di marcia.
Ma la macchina dei soccorsi della Protezione Civile, prontamente predisposta per l’emergenza ha limitato al minimo i disagi. Il sale per l’emergenza è stato fornito dalla società autostrade ed è stato utilizzato dove c’era bisogno.
Quella dei giorni scorsi non è stata solo una tormenta di neve ma un test operativo di una Comunità nel dare risposte ai propri cittadini. Il sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, ha coordinato alla perfezione tutte le forze in campo garantendo al territorio la circolazione stradale in sicurezza in tutti gli angoli del Comune.
Inoltre è stato anche garantito il rifornimento idrico in tutte le frazioni per lenire il disagio dovuto al congelamento delle tubazioni. Assistenza alle persone bloccate in casa. Consegna di presidi sanitari. Rifornimento alimentare ad anziani soli e tanto altro ancora. Il presidente de “La Solidarietà”, Alfonso Sessa ha dichiarato: “Tutti i volontari sono fieri di far parte di questa squadra. Di essere riusciti a dare il nostro contributo”. I volontari hanno lavorato senza sosta sin dalle prime ore del mattino, con un impegno che si è esteso anche nelle frazioni alte di Salerno in collaborazione con la Salerno Sistemi.