D’ora in poi l’Associazione di Volontariato “La Solidarietà” di Fisciano potrà rilasciare gli attestati BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) attraverso l’organizzazione di specifici corsi di formazione relativi a questo particolare ambito di emergenza sanitaria.
Tale abilitazione è stata conferita dalla Regione Campania che ha riconosciuto il sodalizio presieduto da Alfonso Sessa quale ente di formazione per il rilascio degli attestati Blsd, consentendo così ad enti, cittadini e associazioni interessati a partecipare a specifici corsi di formazione per le manovre salvavita e l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.
I corsi saranno tenuti da personale qualificato che trasmetterà ai soggetti interessati l’apprendimento di questa tecnica di primo soccorso che comprende la rianimazione cardio-polmonare RCP ed altre manovre a supporto delle funzioni vitali. In Italia ogni anno vengono colpite da arresto cardiaco più di 60mila persone l’anno, circa 164 ogni giorno con percentuali di sopravvivenza vicino allo zero senza un intervento immediato. Con le manovre BLS le possibilità di sopravvivenza di una vittima aumenta di tre volte ed è proprio questo lo scopo principale del corso, diffondere la cultura del primo soccorso a tutta la comunità, insegnando alcune semplici manovre di rianimazione che possono essere decisive per salvare una vita umana.
“Un altro importante tassello è stato aggiunto ai numerosi servizi sanitari ed emergenziali che la nostra Associazione offre – ha dichiarato il Presidente Sessa – Ringraziamo la Regione Campania per aversi conferito tale riconoscimento e soprattutto i nostri volontari, che sono i veri protagonisti di questo successo, coloro i quali con professionalità e impegno rendono possibile il raggiungimento di questi risultati”.
Partecipando a questo corso, si apprenderanno le tecniche di base a supporto delle funzioni vitali, per affrontare una situazione di emergenza utilizzando il defibrillatore semiautomatico esterno AED, secondo quanto previsto dalle raccomandazioni ILCOR 2010, in attesa dell’arrivo del 118.